tag:blogger.com,1999:blog-77366555743552661962024-03-13T03:49:02.777+01:00we are all in the gutter...but some of us are looking at the starsUnknownnoreply@blogger.comBlogger181125tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-5247367398688923062012-02-16T23:29:00.006+01:002012-02-16T23:29:59.064+01:00competenze dei miei stivali!da<a href="http://lavagna.wordpress.com/2012/02/14/uno-studio-che-tutti-i-docenti-dovrebbero-stampare-leggere-e-diffondere-larrestabile-ascesa-della-scuola-delle-competenze/"> leggere e diffondere</a>...Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-19624006588870506712012-01-16T14:39:00.004+01:002012-01-16T14:39:58.226+01:0058ah, beh, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/58_%28numero%29">questo</a> è proprio bello! soprattutto nella sua <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Noncototiente">noncototienza</a>...<br />
alè, avanti un altro...Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-52054152119804808772012-01-15T17:39:00.000+01:002012-01-15T17:39:14.822+01:00grovigli<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://img.xcitefun.net/users/2010/03/159605,xcitefun-sword-5.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://img.xcitefun.net/users/2010/03/159605,xcitefun-sword-5.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
ci dev'essere un grosso nodo nel mio karma, un groviglio nel flusso della mia vita che non riesco a sciogliere e che mi impedisce di vivere. mi servirebbe una spada.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-57306127156666078012012-01-11T18:47:00.001+01:002012-01-12T14:56:25.894+01:00Lila<div style="text-align: justify;">
Dio si fermò un momento dopo aver creato il cane per guardarlo...e seppe
che era buono, che non aveva tralasciato nulla, che non avrebbe potuto
fare meglio.<br />
(R. M. Rilke)</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
se dovessi descriverla in una parola, direi testarda. nessuno era bravo come lei a fare quello che voleva e a far finta di non capire che invece non doveva farlo. </div>
<div style="text-align: justify;">
poi era una ladra nata: non si poteva lasciare qualcosa da mangiare alla sua portata, fosse anche un misero pezzo di pane (anzi: soprattuto un pezzo di pane!), che lei era bravissima a indovinare quando tu giravi l'occhio per scattare come un serpente a rubarlo. guai a far cadere cibo cucinando: arrivava di corsa. negli anni si è mangiata di tutto: pasta cruda, fritture bollenti, surgelati. qualunque cosa, una volta caduta per terra, era sua. una volta si è fiondata sulla sedia e con le zampe sul tavolo si è divorata wurstel e puré bollenti dal piatto di Paolo. uno degli ultimi san martini di pasta frolla che abbiamo fatto era rimasto sul tavolo, la sera e poche ora dopo ne abbiamo trovato solo le briciole. posso solo immaginare la festa che hanno fatto, lei e sua figlia.</div>
<div style="text-align: justify;">
adorava nuotare. l'avessi addestrata per il salvataggio in acqua, sarebbe stata una campionessa. fuori dall'acqua stava seduta con gli occhi fissi sul mare, controllando tutto e tutti. e se qualcuno al largo faceva troppo casino lei strepitava per andare a "salvarlo". per non parlare delle palline tirate in mare perché andasse a riprenderle e dei suoi tentativi di tirare a riva anche le boe...</div>
<div style="text-align: justify;">
con l'andar degli anni era si era convinta che le spettasse la condivisione del ruolo di capobranco ed era protettiva con i miei figli: una volta ha tirato una ringhiata al moroso cretino della Nichi solo perché secondo lei si era preso un po' troppa libertà. non le piaceva, e aveva ragione, si è visto poi, e non li lasciava mai soli. </div>
<div style="text-align: justify;">
però se qualche volta mi capitava di arrabbiarmi e di alzare la voce lei scappava di sopra, da Nichi o da Giulia, e si metteva sotto il letto. la mamma è arrabbiata e non capisco perché...</div>
<div style="text-align: justify;">
se mi vedeva triste mi seguiva senza mollarmi, se mi mettevo a piangere era l'unica a consolarmi, e anche l'unica a vedermi... aveva un sesto senso, come tutti i cani, per capire le tue emozioni. se sono ancora qui credo di doverlo a lei. </div>
<div style="text-align: justify;">
spero che stia nuotando felice al largo di Rovigno...</div>Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-17436162077320593972011-12-05T18:27:00.000+01:002011-12-05T18:27:50.740+01:00mi viene da piangere<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-4NBUDwp8hLc/Ttz3TN7AiLI/AAAAAAAAAEw/tCU5KO3pU8k/s1600/monti+fornero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-4NBUDwp8hLc/Ttz3TN7AiLI/AAAAAAAAAEw/tCU5KO3pU8k/s1600/monti+fornero.jpg" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
ieri sera ho seguito in diretta la conferenza stampa del governo. </div>
<div style="text-align: justify;">
nei primi dieci minuti la parola equità sarà stata pronunciata almeno una ventina di volte. poi monti ha detto che non vuole più che si rida dell'italia (il senso era quello, ma l'espressione molto più elegante), più avanti ha promesso che non gli sentiremo mai dire che ce lo chiede l'europa o altre menate di cui il b. ha fatto largo uso per pararsi il culo. poi ha raccontato quello che ci sarà nella manovra. alcune cose mi sono sembrate davvero belle, altre non le ho sentite e avrei voluto, su alcune non sono d'accordo. e poi la fornero ha pianto e sono venute le lacrime agli occhi anche a me. perché questa donna (che deve avere le palle e già al mattino si era incazzata per la mancanza di donne nellaa delegazione di giovani che parlavano con lei) stava spiegando la riforma delle pensioni con una chiarezza e una pacatezza davvero grandiose. stava parlando di sacrifici e su questa parola ad un certo momento le è venuto un roppo in gola. sincero, sono sicura, non si finge su queste cose. insomma non siamo abituati ad un ministro che si scusa, in lacrime, per i sacrifici che ci chiede. c'erano sacconi e brunetta al suo posto, fino a qualche tempo fa. hanno mai dato l'impressione di provare empatia per noi poveri cristi? </div>
<div style="text-align: justify;">
e poi gli altri. seri, pacati, competenti, chiari. che hanno risposto alle domande dei giornalisti senza raccontare barzellette, senza invocare lo spauracchio comunista, con sincerità, con garbo, con rispetto. ecco, con rispetto. anche a selva che non aveva capito un cazzo e ha fatto una figura da chiodi.</div>
<div style="text-align: justify;">
poi, bon, che devo dire? non sono un'economista. so che siamo nella merda e che ci tocca mandare giù il rospo. mi toccherà andare in pensione a 66 anni, un anno dopo di quel che pensavo fino a ieri (che già mi sembrava tanto). mi sarebbe piaciuto sentire che si farà pagare l'ici anche al vaticano, che si tasseranno i redditi più alti, che si dimezzano gli stipendi dei parlamentari (e magari anche il loro numero)... ci sono un sacco di cose che avrei voluto sentire. ma ieri sera, e oggi mentre li riascolto alla camera e al senato, questi uomini e donne mi danno una sensazione di onestà. mi sono trovata a chiedermi: ma sono veri? e mio figlio mentre li ascoltava diceva. non pensavo che potessero esistere politici così. è nato nel 94 e ha visto solo i berluscones. la brambilla, la santanchè, sacconi, brunetta, gasparri, gelmini... non ci sono più.</div>
<div style="text-align: justify;">
mi sono sentita con un po' di speranza, finalmente. </div>
<div style="text-align: justify;">
e mi viene davvero da piangere.</div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-90957471138609101822011-11-09T00:25:00.000+01:002011-11-09T00:25:39.335+01:00stoned<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-31mZqT77TDs/Trm6CA8KTJI/AAAAAAAAAEo/5pg7IC-XY7k/s1600/stoned.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://3.bp.blogspot.com/-31mZqT77TDs/Trm6CA8KTJI/AAAAAAAAAEo/5pg7IC-XY7k/s400/stoned.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-36380976601847875712011-11-06T18:17:00.001+01:002011-11-06T19:20:59.661+01:00ci inventeremo qualcosa anche noi?<div style="text-align: justify;">
a proposito di valutazione...</div>
<div style="text-align: justify;">
è uscita quasi un mese fa la <a href="http://www.istruzione.it/web/istruzione/prot6828_11">circolare </a>contenente le indicazioni operative sulla valutazione periodica degli apprendimenti, secondo la quale si dovrebbero assegnare due voti, per lo scritto e per l'orale, nelle seguenti materie del primo biennio dei licei: fisica (scientifico e scienze applicate,2 ore settimanali), scienze (tutti, 2 ore settimanali), matematica (ginnasio, scienze umane e linguistico, 3 ore settimanali), informatica (scienze applicate, due ore settimanali). </div>
<div style="text-align: justify;">
a me sembra che la cosa non sia prescrittiva, nel senso che la circolare parla di indicazioni e non obblighi, quindi si potrebbe decidere in collegio docenti che cosa fare. ma non tutti sono d'accordo e anzi qualcuno ribadisce che questa è competenza del ministro e che quindi ci toccherà fare così. già, ma così come? nelle classi pollaio che ci ritroviamo (ho una quinta ginnasio di 29 alunni e una prima scienze umane di 28 e mi considero fortunata perché nelle altre due classi ne ho solo 25) dovremmo fare due prove orali e due scritte (obbligatorie per legge). e ovviamente spiegare, vedere se gli alunni hanno capito, recuperare eventuali difficoltà... in due o tre ore alla settimana. impossibile. allora accadrà che daremo verifiche scritte i cui voti varranno per l'orale, oppure nelle verifiche scritte metteremo domande a risposta aperta che valuteremo a parte, come voto orale... insomma ci inventeremo qualcosa, tanto siamo bravi ad arrangiarci quando il ministro ci fa strane richieste e poi, anche il nostro beneamato dice che si inventerà qualcosa per argomenti ben più complessi, quindi perché noi no?</div>
<div style="text-align: justify;">
d'accordo, ma è una cagata. perché se mi si chiede un voto orale vuol dire che devo aver sentito parlare la persona che sto valutando, o no? </div>
<div style="text-align: justify;">
e comunque: ci siamo (si sono, anzi, perché noi ci pensiamo da sempre) chiesti che cosa significhi mettere un voto? da dove arrivi quel numerino che appare in pagella? quanti sono gli aspetti dei quali teniamo conto? le verifiche, certo, ma anche il comportamento, l'atteggiamento curioso o meno, partecipativo o passivo, l'impegno, la situazione di partenza e la strada fatta, la correttezza nel parlare e nello scrivere... distinguere tra orale e scritto? in una trentina di ore se mi va bene?</div>
<div style="text-align: justify;">
insomma a me piacerebbe sapere cosa dobbiamo fare. ma mi piacerebbe anche che la smettessero di darci queste direttive assurde dopo che hanno tagliato tutto il tagliabile, distrutto tutto il distruttibile, rovinato tutto il rovinabile...</div>Unknownnoreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-146563609429199082011-10-17T00:01:00.001+02:002011-10-17T00:02:48.668+02:00i nemici<div style="text-align: justify;">
caro scorfano</div>
<div style="text-align: justify;">
non sono molto d'accordo con quel <a href="http://sempreunpoadisagio.blogspot.com/2011/10/il-nome-dei-nemici.html">che dici stavolta</a>...</div>
<div style="text-align: justify;">
tu ti identifichi nel nemico di quelli che manifestavano ieri. tu e i quarantenni come te che dietro lo schermo dell'ultimo icoso e davanti all'ultimo modello di tv al plasma discutono argutamente di loro e delle loro motivazioni...</div>
<div style="text-align: justify;">
e io che di anni ne ho 60, come mi devo sentire?<br />
non andavo alle manifestazioni, nemmeno quando avevo 20 anni. è che ho sempre avuto troppa paura di stare in mezzo a tanta gente, non per altro. avevo dei sogni, li ho ancora, ho lottato per realizzarli. ho lottato per fare quel che potevo, nel mio piccolo, perché il mondo fosse un posto migliore. non sono stata zitta, quasi mai (ora sì, ma per altri motivi). ho sempre cercato di dire quel che pensavo. soprattutto ho sempre detto a voce alta che certe cose non andavano bene.</div>
<div style="text-align: justify;">
ho una casa, la tv, un computer sgangherato, l'asciugatrice, cambio cellulare ogni quattro anni... ma non ho mai comprato azioni, non guardo i canali mediaset, non ho il digitale col decoder. non ho mai votato per quello lì, savasandir... </div>
<div style="text-align: justify;">
mi tengo lontana da tutto quello che ritengo eticamente poco corretto. ho sempre cercato di educare i miei figli a pensarla come me e credo di esserci anche riuscita abbastanza. e quando in classe posso spostare il discorso dalla matematica all'etica (alla politica) cerco di far passare gli stessi discorsi, onestamente. </div>
<div style="text-align: justify;">
non sono io il nemico di quei ragazzi, non lo sei nemmeno tu nemmeno i tuoi amici (tra i quali mi conto, anche se fra i meno intelligenti e chiacchieroni). </div>
<div style="text-align: justify;">
è lo stesso discorso di chi dice che b. ce lo meritiamo. no, io no che non me lo merito! forse se lo meritano quelli che hanno votato per lui, quelli che hanno giocato coi soldi in borsa pensando che bello far soldi senza lavorare, quelli che evadono le tasse tutti contenti... ma io tra questi non ci sono. e non sono, non voglio stare, non voglio che nessuno mi metta, tra quelli che hanno reso l'Italia lo schifo che è ora. io sono io e non è che gli altri non sono un cazzo, è che io sono piccola, sono sola, e che altro potevo fare?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-61045205483117093372011-09-23T17:57:00.000+02:002011-09-23T17:57:54.272+02:00dieci piccoli nomi<div style="text-align: justify;">
se avessi la fede non avrei bisogno di miracoli per credere. </div>
<div style="text-align: justify;">
non ho bisogno nemmeno di leggere intercettazioni (anzi, pezzi di, avulsi dal contesto) per sapere che B. è un essere spregevole, che tutto ha a cuore salvo il bene dell'Italia. </div>
<div style="text-align: justify;">
non mi interessano nemmeno le liste di presunti gay, anche se non capisco tutte le polemiche per l'invasione della privacy e per la mancanza di prove.</div>
<div style="text-align: justify;">
non bastava dire che sono dieci cazzoni*, che tanto le prove di quello le abbiamo tutti?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
*era questa la parola, Thu'...</div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-71632366123229134952011-07-02T19:35:00.000+02:002011-07-02T19:35:20.952+02:00gli esami non finiscono mai (soprattutto se perdi tempo a fare domande stupide)<div style="text-align: justify;">
visto che l'anno scorso andare a <a href="http://luciaweareallinthegutter.blogspot.com/2010/07/venezia-fa-caldo-ma-si-tira-avanti.html#links">Venezia</a> non era stato affatto piacevole (e per giunta poco redditizio) quest'anno ho chiesto una sede più distante, per la maturità. e sono stata accontentata. ora sono nell'agognata A049 (matematica e fisica) e insegno al liceo, così mi sono toccati in sorte non i teneri virgulti del'alberghiero (che accostano Saba alla frutta e alla verdura perché l'uno usa parole semplici e gli altri sono cibi semplici) ma degli scafati alunni del PNI che avrebbero dovuto sapere una pagina più del libro sia in matematica sia in fisica. avrebbero dovuto. beh...</div>
<div style="text-align: justify;">
il compito di matematica non era particolatrmente difficile, quest'anno, ma sono riusciti a fare delle scemenze assurde e anche a lasciare larghe parti non svolte. i quesiti erano come al solito di vario livello ma almeno tre o quattro erano fattibilissimi. molti si sono persi a fare un integrale di volume ruotato attorno all'asse Y, mai affrontato in classe. ma se ne hai dieci fra cui scegliere, perché fai quello che non sai fare? all'orale sto chiedendo essenzialmente fisica e mi tengo sulle idee generali (anche perché, lo confesso, la fisica di quinta non la faccio da un po' e non ce l'ho proprio così in mente minimi nei particolari...) ma mi rendo conto che le idee generali mancano proprio: magari mi spiattellano lì le formule più complicate e mi riferiscono perfettamente il valore della costante di Planck, ma non hanno capito cosa sia un campo, ...</div>
<div style="text-align: justify;">
ma quello che mi fa andare via di testa è il comportamento dei colleghi: vorrei che qualcuno mi spiegasse perché alla maturità si debbano fare delle domande tipo: ti ricordi chi era quello che diceva così o così? o quello che faceva colà e colà? e poi, perché, una volta verificato che l'alunno non sa rispondere, perché bisogna sperticarsi nel fornire la risposta (articolatissima e lunga, soprattutto lunga) alla domanda che si è appena fatta? chi è che sta facendo l'esame? il prof o l'alunno?</div>
insomma, mi devo svegliare alle 5.30 tutte le mattine, fami quasi un'ora di treno, morire dal caldo mentre interroghiamo cinque candidati tutte le mattine e alla fine pedere sempre il treno che mi porterebbe a casa alle due solo perché qualche collega se la tira... <br /><br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-79771777875022499062011-05-15T15:51:00.000+02:002011-05-15T15:51:27.015+02:00oh, no...oh, no! ci è cascato anche<a href="http://leonardo.blog.unita.it/cosa-mi-piace-e-cosa-mi-dispiace-dei-test-invalsi-1.293046"> lui</a>...<br />
<div style="text-align: justify;">
<i><strong>Non so che quindicenni frequentino Israel e Ricolfi:</strong>
magari sono abituati a discettare di letteratura italiana delle origini
con somma competenza: in ogni caso siamo sicuri che siano in grado di
leggere davvero una previsione meteo? Che sappiano usare una cartina di
Roma? Sono competenze che, certo, non sostituiranno mai “la ricchezza
lessicale, la finezza argomentativa” (sempre Ricolfi) eccetera eccetera:
però sono pur sempre competenze che il mercato del lavoro richiede, che
tutti danno per scontate e che no, oggi non sono affatto scontate.
Soprattutto, ha senso intestardirsi a insegnare la fondamentale
letteratura italiana a chi forse non ha ancora capito come si legge una
previsione meteo? Perché io ho il tremendo sospetto che a molti
quindicenni di oggi a cui chiediamo pareri personali e articolati su
Pirandello o Manzoni (tutta roba facilmente raccattabile tra wikipedia e
yahoo answers, comunque) non sappiano davvero usare le cartine e non
capiscano un manuale di evacuazione in formato testuale: spero
ovviamente di sbagliarmi; non vedo l'ora che un test su base nazionale
mi dia torto. </i></div>
<div style="text-align: justify;">
mi crolla<i> </i>un mito<i>...</i></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-23541026884452277582011-03-19T18:41:00.000+01:002011-03-19T18:41:40.057+01:00Art. 11<div class="centrato">
<strong> </strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>L'Italia ripudia la guerra</b> come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo
di risoluzione delle controversie internazionali; consente,
in condizioni di parità con gli altri Stati,
alle limitazioni di sovranità necessarie ad
un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia
fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni
internazionali rivolte a tale scopo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
e questo consente a la russa di giocare ai soldatini? le limitazioni di sovranità consentite prevedono raid aerei che faranno soprattutto vittime civili? </div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-79014433093527549052011-02-27T23:20:00.001+01:002011-02-28T00:28:16.592+01:00andate a farvi inculcare''Il presidente Berlusconi, intervenendo ieri al Congresso dei Cristiano
Riformisti, ha ribadito la posizione contraria del governo alle
adozioni da parte dei single e delle coppie gay, ha confermato l'impegno
della maggioranza ad approvare quanto prima la legge sul testamento
biologico e si e' speso in difesa di un principio sacrosanto: la
liberta' di scelta educativa delle famiglie''. Cosi' il ministro
dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. (Adnkronos, 27 febbraio, ore 13:51)<br />
<br />
update: "Sulla scuola pubblica sono stato
travisato da una sinistra che cerca solo polemiche". Lo afferma
Berlusconi aggiungendo che il governo ha avviato una profonda e
storica riforma della scuola, influenzata da deleterie
ideologie, e dell'Universita', per restituire valore e dignita'.<br />
"Bersani si rassegni, la scuola non e' proprieta' privata della
sua parte politica", afferma il ministro della Pubblica
Istruzione Mariastella Gelmini, replicando al leader del Pd che
oggi ha chiesto le sue dimissioni. (ANSA, <span class="date">27 febbraio, 16:01</span>) Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-34763456378966456132011-02-01T23:06:00.000+01:002011-02-01T23:06:12.659+01:00colorsstiamo
sprofondando in un mare di merda e stiamo a discutere su che
colore ha.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-1131643991186595312011-01-29T20:17:00.000+01:002011-01-29T20:17:39.963+01:00culo flaccido<div style="text-align: justify;">
ogni tanto penso (vagamente, molto vagamente) all'idea di avere un altro uomo. </div>
<div style="text-align: justify;">
mi domando chi potrebbe essere, mi domando come potrebbe piacermi, come potrei piacergli... sarà difficile la vita sessuale a sessant'anni? a vedere b. pare di no, ma lui ha doti che io non ho. </div>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-71678201183845281192011-01-19T19:46:00.000+01:002011-01-19T19:46:34.022+01:00aggiornamento di stato<br />
<a href="http://3.bp.blogspot.com/_hAupqEYptzM/TTcwP48ShrI/AAAAAAAAAEU/6Z-UMmwU3F0/s1600/divorce-cake1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="281" src="http://3.bp.blogspot.com/_hAupqEYptzM/TTcwP48ShrI/AAAAAAAAAEU/6Z-UMmwU3F0/s320/divorce-cake1.jpg" width="320" /></a>oggi alle 13.30, davanti al giudice della seconda<br />
sezione civile del tribunale di venezia,<br />
ho firmato i documenti del divorzio.<br />
sono ufficialmente single.<br />
prima o poi mi farò una <a href="http://www.google.it/images?hl=it&xhr=t&q=divorce+cake&cp=12&um=1&ie=UTF-8&source=univ&ei=NTE3TemaOIKaOoz5recD&sa=X&oi=image_result_group&ct=title&resnum=1&sqi=2&ved=0CC4QsAQwAA&biw=1280&bih=572">torta</a>...Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-55162453768258059892011-01-18T21:30:00.000+01:002011-01-18T21:30:48.480+01:00basta, per favore<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/_hAupqEYptzM/TTX4R8-iOrI/AAAAAAAAAEQ/LDfPbDFyb2o/s1600/168462_1734082108592_1134738243_1961432_2419354_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/_hAupqEYptzM/TTX4R8-iOrI/AAAAAAAAAEQ/LDfPbDFyb2o/s1600/168462_1734082108592_1134738243_1961432_2419354_n.jpg" /></a></div>
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-85891570954096878722011-01-15T23:20:00.000+01:002011-01-15T23:20:04.049+01:0057ma <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/57_%28number%29">guarda</a> un po' quante cose interessanti! e io che pensavo volesse solo dire che ne mancano tre a sessanta...Unknownnoreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-67419046886607434352011-01-15T16:00:00.001+01:002011-01-15T20:17:22.200+01:00c'era<div style="text-align: justify;">
ieri sera sono andata a cena coi miei compagni di classe, che amo ancora da impazzire, e stavolta c'era anche <a href="http://luciaweareallinthegutter.blogspot.com/2009/01/lui-non-cera.html">lui</a>... e una pace improvvisa è scesa nel mio cuore. </div>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-46229727411430934972011-01-13T23:21:00.000+01:002011-01-13T23:21:16.185+01:00ti formo<div style="text-align: justify;">
la cosa che mi fa imbestialire più di tutte, che mi fa proprio attorcigliare le budella, è continuare a sentir parlare di scuola che deve formare i giovani per prepararli al mondo del lavoro. </div>
<div style="text-align: justify;">
la scuola deve formare persone istruitie e consapevoli, non bancari o metalmeccanici o cuochi. deve formare persone istruite e consapevoli e fornite di una buona cultura, che sappiano mettere a frutto tutto quello che hanno imparato per fare i bancari, i metalmeccanici e i cuochi. </div>Unknownnoreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-48007092070827101512011-01-05T18:02:00.000+01:002011-01-05T18:02:17.111+01:00oggi nomamma, ti dispiace tanto se oggi non preparo la<a href="http://luciaweareallinthegutter.blogspot.com/2009/11/quando-ce-la-salute.html"> pinza</a>?<br />
<div style="text-align: justify;">
sono a casa da sola. Giulia è a Jesolo, Nichi a Roma con una sua amica, Paolo è con <strike>lo stronzo</strike> suo padre...</div>
<div style="text-align: justify;">
è probabile che non vedrò nessuno fino a dopodomani. l'unico contatto col mondo saranno sms, blog, mail e fb.</div>
<div style="text-align: justify;">
cosa la preparo a fare?</div>
<div style="text-align: justify;">
ti prometto che la faccio sabato e che per darmi una botta di vita invito anche qualcuno a cena, così mi aiutano a mangiarla, ma oggi passo, d'accordo? non mi apparirai in sonno stanotte a sgridarmi?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-28348850468036746072011-01-02T18:48:00.000+01:002011-01-02T18:48:38.353+01:00loss...losing love<br />
Is like a window in your heart,<br />
Everybody sees you're blown apart,<br />
Everybody sees the wind blow. *<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
solo ora, aggiornando la lettura dei blog, apprendo che un <a href="http://tommasogervasutti.blogspot.com/2011/01/wait-by-galway-kinnell.html">caro amico</a> ha perso la persona a lui più cara ...</div>
<div style="text-align: justify;">
non credo ci sia nulla che qualcuno può dire, in questi casi, per farti sentire meglio. </div>
<div style="text-align: justify;">
ci sono passata, anche se lui non è morto, anche se a volte penso che sarebbe stato meglio se fosse morto, anche se è più che se fosse morto. lui è ancora lì da qualche parte, ma non con me. e non posso piangere per la sua morte, posso solo piangere la sua perdita. </div>
<div style="text-align: justify;">
capisco il dolore e il senso di solitudine che provi quando guardi il letto vuoto. e ti dici sarò per sempre sola, qui, niente più addormentarsi a cucchiaio tra le sue braccia, niente più svegliarsi da un incubo e trovare la sua presenza rassicurante, niente più carezze, niente baci teneri e appassionati. niente. lui è vivo ma l'amore è morto. i miei cari che sono morti davvero vivono con me. ma l'amore mi è morto dentro e nulla lo farà rivivere. </div>
<div style="text-align: justify;">
passa, col tempo? non credo, è solo che ti ci abitui, impari a conviverci, ma non passa.</div>
<div style="text-align: justify;">
ieri sera parlavo con Giacomo dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Elisabeth_K%C3%BCbler_Ross">elaborazione del lutto</a>. temo di essere ferma alla rabbia: dopo aver inveito contro tutto e tutti comincio a ritirarmi in me stessa. o forse oscillo tra la rabbia e la depressione, perché il senso di sconfitta che provo è enorme. ma non sono mai passata per la fase della negoziazione, non sono mai riuscita a riprendere il controllo delle mia vita cercando di riparare il riparabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
vivo? più che altro sopravvivo. vive il complementare di me, tutto quello che sono <i>fuori</i>. ma io, <i>dentro</i>, sono in stand by.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
* <a href="http://www.lyricsfreak.com/p/paul+simon/graceland_20105875.html">Graceland</a>, Paul Simon</div>Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-58833724769498652592010-12-22T22:52:00.000+01:002010-12-22T22:52:26.620+01:00ci volevacome se non bastasse, non mi funziona il riscaldamento...Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-57046700772960936522010-12-21T19:38:00.002+01:002010-12-21T19:49:06.784+01:00via tutti<br />
mi pare che non ci sia altro da fare, soprattutto dopo aver visto questo <a href="http://www.youtube.com/watch?v=JNypLTVECjM&feature=player_embedded">video</a>.<br />
<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><b>Al Parlamento Italiano<br />
(630 Deputati e 321 Senatori - licenziamo anche quelli a vita)</b><br />
<br />
<b>Raccomandata A.R.</b> (notifica via web)<br />
<br />
<b><span style="font-family: cambria;">Oggetto: </span></b></span><b><span style="font-family: cambria;">notifica di licenziamento</span></b></span><br />
<br />
Egregi Signori,<br />
siamo spiacenti di informarVi che abbiamo deciso di rinunciare
alla Vostra collaborazione. Tale provvedimento viene adottato per la
seguente motivazione: </span></span><br />
<br />
<ul>
<li>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;"><b><span style="font-family: times new roman;">sottrazione di beni aziendali nell'esercizio delle proprie mansioni (specie se fiduciarie)</span></b></span></span></span></li>
<li>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;"><b><span style="font-family: times new roman;">condotta extralavorativa penalmente rilevante ed idonea a far venir meno il vincolo fiduciario </span></b></span></span></span></li>
<li>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><b>abbandono ingiustificato del posto di lavoro</b> </span></span></span></span></li>
<li>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><b><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;">reiterate violazioni del codice disciplinare di gravità tale da condurre al licenziamento (basterebbe la rissa di ieri)</span></span></b></span></span></li>
<li>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><b><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: 12pt;"><b>rifiuto ingiustificato e reiterato di eseguire la prestazione lavorativa/insubordinazione</b></span></span></span></b></span></span></li>
</ul>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><br />
<span id="cke_bm_179E"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;">Per i giorni di mancato preavviso non Vi verrà corrisposta alcuna indennità sostitutiva.</span></span></span><br />
<span id="cke_bm_179E"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;">Vi invitiamo a prendere contatto con l'Ufficio Personale per il ritiro delle Vostre spettanze e dei documenti lavorativi. </span></span></span><br />
<br />
<span id="cke_bm_179E"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-family: cambria;">Distinti saluti.</span></span></span></span><br />
<br />
<b><span id="cke_bm_179E"><span style="font-family: cambria;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;">Firma </span></span></span></span><br />
<span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;">Il Popolo Italiano</span></span></b></span></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-family: times new roman;"><span style="font-size: small;">grazie a <a href="http://cazzeggiolibero.splinder.com/post/23741668/e-se-li-licenziassimo-tutti">viv</a></span></span><br />
</span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7736655574355266196.post-87224464293368879192010-11-06T19:32:00.000+01:002010-11-06T19:32:55.430+01:00quarantaquattro anni ma sembra ieri<div style="text-align: justify;">
quella volta pioveva da settembre, non come ora che due giorni di piogge feroci hanno fatto lo stesso disastro. ci ha fregati il fatto che l'anno prima sembrava dovessero rompersi tutti gli argini e fare un disastro, invece ci fu solo qualche pozzanghera. così quell'anno ci preparammo convinti che fosse un altro falso allarme. e invece fu tremendo. </div>
<div style="text-align: justify;">
mio papà lavorava al comune, non ricordo se fosse solo in giunta o anche vicesindaco. nei giorni precedenti faceva la spola tra lì, casa e la scuola. non l'avevo mai visto così preoccupato. avevamo sollevato i mobili del pianterreno, portato le automobili alla stazione dei treni, che era il punto più alto (non noi, che non avevamo l'auto, ma tutti gli altri). ci si preparava ma senza convinzione. non ricordo se facemmo in tempo ad avere la notizia di quello che era successo a Firenze e a Venezia, ma credo di sì, perché ricordo le immagini del disastro...</div>
<div style="text-align: justify;">
la notte fra il 4 e il 5 novembre miol padre rimase fuori, a sorvegliare gli argini della Livenza con quelli del Genio Civile (grazie a dio non avevamo ancora <strike>bortoladro</strike> bortolaso). tornò che albeggiava, dicendoci che il fiume aveva rotto gli argini e l'acqua stava arrivando. poi andò a scuola, a vedere cosa poteva fare.</div>
<div style="text-align: justify;">
e l'acqua arrivò. ed era pauroso vederla rotolare sulle strade e salire, salire... sembrava non doversi fermare mai. mi tornavano in mente le parole che tante volte avevo sentito dai miei nonni: il fuoco lo puo i spegnere, il terremoto dura poco e poi passa, ma l'acqua non la fermi, non la contieni, non puoi lottare. </div>
<div style="text-align: justify;">
ben presto ci rendemmo conto che aver sollevato i mobili non sarebbe servito a nulla, e li appoggiammo di traverso sulle scale. ci trasferimmo al primo piano, aspettando che la piena si fermasse. si fermerà, pensavamo, è già alta un metro, un metro e mezzo, due... si fermerà, quanta acqua c'è in quel fiume? ha rotto il Meduna, non la Livenza...</div>
<div style="text-align: justify;">
al tramonto smise, o comunque rallentò: eravamo in un lago, l'acqua da noi era arrivata a circa tre metri di altezza, e non eravamo nemmeno in uno dei punti più bassi. i mobili messi sulle scale avevano cominciato a galleggiare e poi si erano rovesciati, affondando con tutto quello che avevano dentro, come il titanic. gli elicotteri continuavano a girare, sopra di noi e il loro rumore mi faceva paura, non lo sopporto più, da allora. per le strade, divenute ormai vie d'acqua, giravano barche e gommoni dei pompieri e del genio, ci portavano notizie e soccorsi. mio padre era disperato per la scuola: tutte le apparecchiature dei laboratori erano perse...<br />
non ho molti ricordi di quella notte, se non che mia mamma disse di aver dormito con la mano appoggiata al pavimento. il giorno dopo venne mio zio a prendermi, per portarmi da lui a Brescia. uscii dal terrazzino, salii con lui in gommone e andammo via fino al muretto dell'argine, sopra il quale camminammo in equilibrio precario per un bel po'.<br />
di quello che accadde dopo ho solo i racconti dei miei.<br />
la nafta era uscita da tutti i serbatoi e galleggiava ovunque. l'acqua ci mise due settimane per scendere del tutto, così la nafta ebbe il tempo di spargersi ben bene su tutti i muri. l'acqua era andata ma aveva lasciato il fango, e le carcasse degli animali, le mucche che galleggiavano gonfie, i cani, le galline...<br />
ripulire fu un'impresa titanica. per anni continuammo a sentire puzza di nafta, a veder uscire umidità dai muri.<br />
i danni furono immensi, per tutti gli abitanti. il duomo del Sansovino, la chiesa della Madonna, avevano tesori all'interno che andarono perduti. la scuola professionale, che mio padre amava come un altro figlio, ci mise anni per rimettersi in sesto, con l'aiuto degli alunni e degli ex alunni.<br />
posso solo immaginare la disperazione della gente. la rivedo ora negli occhi di altri veneti messi in ginocchio da un'altra alluvione. sono passati tanti anni ma siamo ancora senza ritegno: non siamo ancora riusciti a capire che la terra si vendica di chi la violenta.<br />
<br /></div>Unknownnoreply@blogger.com2