venerdì 2 gennaio 2009

vecchio e nuovo

un altro anno è cominciato. auguri a tutti.
non so se essere soddisfatta o no di quello che è appena passato e cosa aspettarmi da quello che viene.
una volta, molti anni fa, ero solita tirare le somme del passato e fare propositi per il futuro. ho smesso da tanto, ma forse varrebbe la pena di ricominciare.
allora, com'è andata? cos'ho fatto? beh, ho messo a posto la casa, che non è poco. da troppo tempo lasciavo andare tutto in malora, senza curarmi delle cose rotte che si accumulavano, di quelle vecchie da buttare, delle ragnatele, reali e metaforiche, che si stendevano su tutto. ho preso il toro per le corna e il coraggio a quattro mani: ho ridipinto tutto, cambiato i mobili, buttato via una quantità di cose vecchie, sue, inutili, rotte, detestate... ora la casa sembra un'altra e sta diventando mia, ho spazzato i fantasmi daglli angoli e comincio a respirare di nuovo aria di pulito. è stato un lavoraccio ma si doveva fare: un primo passo verso la libertà interiore.
e poi? non molto altro, in verità. beh, sono "uscita" di casa per andare a Bologna per ANIMAT.
a Rovigno mi sono divertita come non mi capitava da tempo, segno che anche lì un po' di cose si stanno muovendo. ah, e mi sono iscritta ad un corso di perfezionamento.
e per l'anno prossimo? boh... non riesco ancora molto a guardare nel futuro...
ci proverò al prossimo post.

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