lunedì 31 agosto 2009

pensierino della notte

“A new scientific truth does not triumph by convincing its opponents and making them see the light, but rather because its opponents eventually die, and a new generation grows up that is familiar with it”
Max Planck

domenica 30 agosto 2009

e noi?

torno seria... in giappone hanno vinto i democratici dopo 50 anni... vuol dire che noi dobbiamo aspettare altri 35 anni?

buon compleanno richard


sì, lo so, sono un'inguaribile romanticona e questo post è proprio poco serio...
ma lui è persino buddista!

venerdì 28 agosto 2009

di nuovo giorgio...

perché non riesco ad essere in disaccordo con Israel nemmeno questa volta?

post breve

appena trovata sulla pagina di wikypedia delle leggi di Murphy:

Il sommo principio: Per definizione, quando si investiga l'ignoto non si sa cosa si trova.

troppo bella.

dieci domande per me posson bastare

e adesso gliele faccio anch'io.
  • 1. Quando, signor presidente, ha avuto modo di conoscere Noemi Letizia? Quante volte ha avuto modo d’incontrarla e dove? Ha frequentato e frequenta altre minorenni?
  • 2. Qual è la ragione che l’ha costretta a non dire la verità per due mesi fornendo quattro versioni diverse per la conoscenza di Noemi prima di fare due tardive ammissioni?
  • 3. Non trova grave, per la democrazia italiana e per la sua leadership, che lei abbia ricompensato con candidature e promesse di responsabilità politiche le ragazze che la chiamano «papi»?
  • 4. Lei si è intrattenuto con una prostituta la notte del 4 novembre 2008 e sono decine le “squillo” che, secondo le indagini della magistratura, sono state condotte nelle sue residenze. Sapeva che fossero prostitute? Se non lo sapeva, è in grado di assicurare che quegli incontri non l’abbiano resa vulnerabile, cioè ricattabile – come le registrazioni di Patrizia D’Addario e le foto di Barbara Montereale dimostrano?
  • 5. È capitato che “voli di Stato”, senza la sua presenza a bordo, abbiano condotto nelle sue residenze le ospiti delle sue festicciole?
  • 6. Può dirsi certo che le sue frequentazioni non abbiamo compromesso gli affari di Stato? Può rassicurare il Paese e i nostri alleati che nessuna donna, sua ospite, abbia oggi in mano armi di ricatto che ridimensionano la sua autonomia politica, interna e internazionale?
  • 7. Le sue condotte sono in contraddizione con le sue politiche: lei oggi potrebbe ancora partecipare al Family Day o firmare una legge che punisce il cliente di una prostituta?
  • 8. Lei ritiene di potersi ancora candidare alla presidenza della Repubblica? E, se lo esclude, ritiene che una persona che l’opinione comune considera inadatta al Quirinale, possa adempiere alla funzione di presidente del consiglio?
  • 9. Lei ha parlato di un «progetto eversivo» che la minaccia. Può garantire di non aver usato né di voler usare intelligence e polizie contro testimoni, magistrati, giornalisti?
  • 10. Alla luce di quanto è emerso in questi due mesi, quali sono, signor presidente, le sue condizioni di salute?

consigli per gli acquisti

dimenticavo... tra i libri che ho letto in vacanza ce ne sono due di cui mi sono innamorata: L'arte di correre sotto la pioggia, più delicato e vero di "io e marley" ma soprattutto La rivoluzione dimenticata, illuminante, davvero. non comprate il tonno consorcio che ha uno spot che fa cagare. meglio nutrire lo spirito!

giovedì 27 agosto 2009

son tornata

son tornata... son tornata, uffa... son tornata! non so bene con che tono dirlo. certo che stavo meglio lì, anche se nelle ultime settimane sono arrivati gli italiani cretini. negli ultimi quindici giorni ho avuto dei vicini di piazzola che hanno rotto l'anima tuto il tempo con schiamazzi, urla e strepiti vari. per non parlare delle bestemmie! avrei potuto ucciderli. sì, lo so sono una vecchia babbiona intollerante. ma non sopporto l'ignoranza e l'arroganza di quelli che vengono in campeggio e pensano di essere da soli e poter fare tutto quello che vogliono senza preoccuparsi se disturbano gli altri. e poi tutti col camper. no, col grosso camper. tutti a fare a chi ce l'ha più grande?
non capisco: di che cosa sa spendere 50/60 mila euri, almeno, per un camper che ha tutti i conforts e poi stare fermi due settimane in campeggio... ma sai quanti viaggi alle maldive ti fai con quei soldi? e poi non sanno parcheggiare, non sono capaci di fare le manovre, non sanno come si sta in campeggio. lo fanno solo perché è una dimostrazione del loro status... sono una stronza se penso che uno che ha tutti quei soldi da spendere in un gadget del genere vuol dire che ha rubato? magari l'ha fatto non pagando le tasse, ma è lo stesso, anzi peggio...
comunque più passo tempo in campeggio, più mi accorgo di quanto la stupidità sia equamente distribuita nei popoli e nelle genti, di tutte le nazionalità. l'altro giorno è arrivata una coppia di tedeschi nella piazzola davanti alla mia, in pieno sole, con un camper lungo almeno otto metri e alto almeno tre e mezzo... con il condizionatore! e l'hanno tenuto acceso per tutto il tempo, nonostante le mie garbate ma ferme proteste, anche se loro eraano in spiaggia! allora io dico: a parte che c'erano piazzole libere all'ombra, a parte che per sistemarti in questa hai dovuto fare manovre spericolate tanto che sei andato a sbattere su un albero (hihi! e io ridevo!) , a parte che se ti piace stare al fresco perché non vai in montagna?... ma ti rendi conto di quanto inquini? uno che va in campeggio dovrebbe avere un po' di coscienza ecologica, o no?

com'è andata l'estate? bene, nel complesso.... ho cucinato per gli amici e per gli amici degli amici, ho preso un sacco di sole, ho giocato con i miei cani, ho letto, ho studiato, ho cominciato a scrivere le tesine per il corso di perfezionamento... sono perfino scesa in paese quasi una volta alla settimana, il che per i miei standards è una conquista. insomma mi sono rilassata.
mi sono chiesta, come sempre, cos'abbia per me Rovigno di così... speciale. cosa c'è che mi fa passare i mesi da settembre ad aprile nell'attesa di tornare lì, cosa c'è in quel posto che me lo fa amare così tanto. è una fuga? o è un luogo dell'anima? il luogo nel quale mi sento me stessa, non mi importa di essere truccata o no, di essere grassa, di mangiare pane burro e marmellata alla faccia della dieta (tanto, curiosamente, lì perdo peso...), di dormire fino a mezzogiorno e stare alzata fino alle due di notte ad ascoltare gli usignoli che cantano... quello è il mio rifugio, è la casa della mia anima, non c'è dubbio. ma perché?
la vita lì ha una dimensione più umana. ma non solo perché sono in vacanza. c'è Piero che mi vende la verdura del suo orto e mi chiede se le carote le voglio grandi e piccole, così le raccoglie come piacciono a me, c'è il macellaio che mi riconosce e che mi parla quando faccio la spesa. di notte si vedono le stelle, e la via lattea percorre il cielo in tutto il suo splendore. quando non c'è tanta gente in campeggio i ricci vengono a mangiare i croccantini della gatta, Paolo sta in giro tutto il giorno ma so che non è in pericolo... e gli usignoli e le ghiandaie, gli assioli... aaahhhh... che paradiso!